La condanna del proprietario del suolo agli adempimenti di cui all’art. 192 T.U. Ambiente presuppone un serio accertamento, da effettuarsi in contraddittorio, della sua responsabilità, quantomeno colposa.

Per contestare l'efficacia di una concessione demaniale marittima, nello specifico per presunta incompatibilità con il diritto dell'Unione Europea, occorre avere interesse al ricorso.

L'ordinanza sindacale relativa all'attraversamento dello Stretto di Messina presenta profili di illegittimità anche di rilievo costituzionale, è inefficace ex lege e va annullata per garantire chiarezza e univocità dei precetti imposti ai cittadini.

Non basta la vicinitas perché vi sia interesse ad agire: occorre che l’intervento incida negativamente sulla proprietà. Per impugnare uno strumento urbanistico a tutela di ambiente e salute serve darsi evidenza dei danni.

Alle Sezioni Unite la questione se l’imposta sia dovuta relativamente ad un'area sottoposta a vincolo di inedificabilità e inserita in un procedimento di compensazione urbanistica non concluso, con diritti edificatori in fase di “volo”.